“Tandem”, l’imperdibile concerto jazz del trombettista Fabrizio Bosso e del pianista anglo-italiano Julian Oliver Mazzariello, questo fine settimana in due teatri abruzzesi.
Acs – Abruzzo Molise Circuito Spettacolo porta in Abruzzo “Tandem”, il concerto di due quotati jazzisti di levatura internazionale quali il trombettista Fabrizio Bosso e il pianista Julian Oliver Mazzariello, che suoneranno in duo venerdì 17 gennaio al teatro Comunale di Orsogna e sabato 18 gennaio al Teatro Comunale di Teramo, nel cartellone musicale curato da Carlo Michini.
Entrambi i concerti avranno inizio alle ore 21.
Il concerto prende il titolo dal loro album del 2014.
Il talentoso Bosso e il vulcanico pianista Mazzariello propongono in concerto un repertorio che spazia fra grandi standard, temi da film, famose canzoni
La collaborazione tra Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello nasce 17 anni fa, quando i due musicisti si incontrano nella primissima formazione degli High Five, una All Stars di giovani talenti della scena jazzistica italiana.
Da quel giorno li lega un’amicizia complice cementata dalla stessa passione per la musica e per il gusto di sperimentare la contaminazione dei generi.
Fra le molte collaborazioni che si susseguono nel corso degli anni, nel 2014 nasce “Tandem”, un pregevole disco che spazia fra i generi musicali più diversi, dai pezzi originali, agli standard jazz, dai classici alle colonne sonore alle ballate.
La libertà d’improvvisazione di “Tandem” rispetto agli schemi, le divagazioni, gli straordinari assoli, si conferma anche nei concerti dal vivo, sempre differenti l’uno dall’altro, ma costantemente all’insegna della sperimentazione e della novità.
C’è tutta la loro essenza artistica in questo duo, un’essenza tangibile e immediata, a testimonianza del fatto che quando i loro strumenti si incrociano a farlo sono anche le loro anime. Quel che emerge nitidamente tra le note, spiegano i critici, è un’intima complicità esecutiva, nonché un rodato interplay capace di sprigionare una notevole energia, tanto nei brani più carichi di brio e groove, quanto nelle ballad. Un viaggio magico dunque, in una miscela di tensioni e distensioni, improvvisazioni magnifiche, lirismo ed energia pura, che catturerà l’ascoltatore.
